Su iniziativa della delegata alla Cultura, Valentina Geromino, la Giunta comunale ha recentemente approvato il progetto culturale “Le braci del tempo”, che consiste nel «viaggiare nel tempo» attraverso la scoperta della storia arzachenese (antica e recente) semplicemente, con la visita da parte di chiunque voglia approfondire la conoscenza (residenti, scolaresche, etc.) di alcuni dei luoghi identitari del nucleo urbano che ospiterà diverse iniziative.

“Le braci del tempo” sarà ad ingresso gratuito, e si svilupperà in un arco temporale che andrà da fine maggio a fine novembre di quest’anno. A proporre il progetto è stata la MSD & partners di Mario Sotgiu; un’iniziativa culturale, ha ritenuto la Giunta «che consente di promuovere e dare grande visibilità al Comune di Arzachena, al territorio, alle bellezze storiche, architettoniche e ambientali»; e con «una copertura mediatica importante sui vari mezzi di comunicazione carta stampata e web».

Un evento questo, «che si inserisce, a pieno titolo, tra quelle iniziative che, attraverso la cultura, perseguono il fine di promuovere il territorio comunale, contribuendo anche allo sviluppo socio-culturale della popolazione residente ed in ottemperanza da quanto stabilito dall’attuale normativa vigente». Mario Sotgiu è l’artefice e l’organizzatore di varie iniziative storico-culturali nonché l’ideatore de “La Scatola del Tempo”, il museo più piccolo d’Italia, aperto alcuni anni fa nel centro storico di Arzachena.

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