Musica, colori e balli della tradizione sarda: torna a Quartucciu l’Ufs Festival, l’evento itinerante all’insegna del ballo e della musica popolare sarda, ideato dall’Unione Folclorica Sarda (UFS) – che da oggi a lunedì sarà protagonista a Quartucciu con un passaggio a Trinità d’Agultu e Bosa.

A organizzarlo il gruppo folk Campidano con la collaborazione dell’assessorato comunale alla cultura.

Si parte stasera alle 19 nella Necropoli di Pill’E Matta, dove si terrà la terza rassegna dedicata al canto a Tenore. Ospiti della manifestazione saranno i Tenore Murales di Orgosolo e Su Cunsonu Santu Juanne de Thiesi.

«La giornata del 21 aprile è il risultato di un bellissimo lavoro che ha visto coinvolti più assessorati», afferma entusiasta l’assessora Elisabetta Contini. «Con il consigliere Simone Santabarbara siamo riusciti, anche grazie alla disponibilità del nostro concittadino Andrea Locci e il gruppo di Alessandra Sorcinelli, a inserire all’interno della giornata un’attività programmata con il progetto “Identità e valore”, cofinanziato dalla Fondazione di Sardegna e coordinato da Forma e poesia nel Jazz».

Domenica, infatti, sarà possibile visitare dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18 le chiese di San Giorgio, San Biagio e Sant’Antonio. Ad accogliere i visitatori ci saranno: Andrea Locci nella chiesa di Sant’Antonio, dove si potrà anche ammirare una mostra di abiti tradizionali allestita dal gruppo Folk Campidano e Su Cambusciu, Alessandra Sorcinelli e Luciano Arrius saranno in quella di San Biagio e qui si potranno osservare proprio le opere di Arrius, mentre nella parrocchiale di San Giorgio a fare da cicerone ci sarà Don Elvio Puddu, che fin da subito ha dato piena disponibilità e ha collaborato per dare vita a questa particolare giornata alla scoperta delle tradizioni quartuccesi. Sempre domenica, per tutto il pomeriggio, piazza San Giorgio sarà, invece, animata dagli stand degli espositori del Distretto Rurale di Sant’Isidoro- Mario Fadda, Campagna Amica e Coldiretti, dove si potranno degustare e acquistare i prodotti tipici locali. Presente anche la Pro Loco con le sue peculiarità. Mentre alle 17 i colori degli abiti tradizionali di Collinas, Nuoro, Monti, Ittiri e il Coro Is Concias sfileranno per le vie della città, fino a piazza San Giorgio dove si esibiranno nei balli. A seguire la rassegna del canto a chitarra con Emanuele Bazzoni e Franco Dessena e Alessandro Carta (chitarra) con la partecipazione straordinaria del gruppo etnico “A Passu e Ballu” e l’organetto di Roberto Faedda. Presenterà la serata Ottavio Nieddu.

Lunedì alle 19.30 chiude la manifestazione la rassegna di poesia d’improvvisazione con l’associazione Rimas, che illustrerà il canto improvvisato danese e poi una gara d’improvvisazione del canto a chitarra. 

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